Nel 2024 è uscito, prima nelle principali piattaforme di streaming, poi stampato su cd, l’album “Under the trees” di Stefano Scatozza.
L’album contiene una raccolta di composizioni di Stefano Scatozza per sola chitarra con corde in nylon, quella che tutti chiamiamo ”chitarra classica”, anche quando il repertorio che ci si suona non è propriamente classico. I brani di questo primo esperimento solista sono ispirati dalla musica dei popoli e dal jazz.
Il titolo “Under the trees” è dedicato agli alberi, fonte di energia e bellezza, che continuano a vivere nella vibrazione di molti strumenti musicali
Il concerto “Under the trees” unisce l’esecuzione delle composizioni al racconto del processo creativo che le ha generate. Il concerto diventa anche così una chiacchierata sull’esperienza personale di compositore. Stefano cerca di raccontare come questa dimensione creativa si colleghi al quotidiano vivere, agli affetti, alle relazioni, al lavoro, alla società intorno. Per esempio alcuni brani sono stati ispirati dall’esperienza del lockdown e delle trasformazioni psicologiche individuali e collettive che ne sono scaturite, altri sono ispirate agli affetti familiari, altri ad immagini e luoghi particolari. Senza voler condizionare troppo il pubblico, una “guida all’ascolto” consente di entrare nella musica con una diversa disposizione e consapevolezza.